Tagli alla spesa pubblica, Cottarelli da Renzi



 “Il nostro programma non sarà semplice e quindi vorrei sottolineare che c'e' una buona dose di coraggio, o di incoscienza, a seconda dei punti di vista, nel fatto che il governo si assuma la responsabilita' di fare 32miliardi di risparmi di spesa pubblica in tre anni a regime". Lo ha ribadito Graziano Delrio, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, in diretta ad "Agora'" su Rai3. "Vogliamo colpire con grande decisione la spesa pubblica improduttiva -ha aggiunto- la spending review, cioe' le procedure di ristrutturazione della spesa pubblica italiana, non sono ancora partite e sono state solo annunciate, ma il piano di Cottarelli, di cui abbiamo discusso in maniera approfondita in queste settimane, prevede 32 miliardi di riduzione di spesa pubblica improduttiva nei prossimi tre anni".
E mentre Renzi rassicura i pensionati (escluso che chi guadagna 2-3 mila euro sia chiamato a un contributo) smentendo proprio il commissario per la spending review, Carlo Cottarelli in procinto di 'traslocare' dal Tesoro a Palazzo Chigi, oggi avrà un incontro a due con il premier , seguito da una riunione del comitato per la revisione della spesa al quale parteciperanno molti ministri
A proposito di spendig review,  il capogruppo dei deputati Brunetta di Forza Italia ha  detto: "Siamo nelle mani del commissario Cottarelli, che regge sulle proprie spalle tutto il gravoso incarico di individuare possibili spese inutili e sprechi consistenti. Per questo motivo, il difficile ruolo che è chiamato a svolgere dovrebbe assorbire tutta la sua attenzione". Invece attacca Renato Brunetta “ da quando si è insediato lo scorso 23 ottobre 2013, il commissario straordinario non ha prodotto nulla di concreto, se non interviste, conferenze stampa, dichiarazioni di intenti, buoni propositi. E tutti lo hanno sempre considerato capace di miracoli e di essere 'super partes'