I 7 borghi più belli e caratteristici d’Italia da visitare in estate
L’estate è un ottimo periodo per visitare alcuni dei borghi più belli e caratteristici d’Italia in quanto gli appassionati dell’arte, della storia e dell’architettura avranno più comodità per visitare approfonditamente ed in tutta tranquillità tutti i principali luoghi di interesse.
- Paesi più suggestivi da visitare in estate: cosa vedere ed attrazioni
- Borghi più belli d’Italia da visitare in Italia: quali sono e luoghi di interesse
- Giglio Castello – Isola del Giglio
- Pacentro – Abruzzo
- Bosa – Sardegna
- Malcesine – Lago di Garda
- Palmanova – Friuli Venezia Giulia
- Gromo – Lombardia
- Verucchio – Emilia Romagna
- Borghi più belli d’Italia immagini e foto
Paesi più suggestivi da visitare in estate: cosa vedere ed attrazioni
Per quel che si voglia pensare, l’estate è uno dei migliori periodi per visitare alcuni dei borghi più belli d’Italia perchè questi sono più che altro fuori dalle cosiddette “rotte turistiche estive”.
A prescindere dai borghi marinari che ormai sono stati trasformati in delle vere e proprie località balneari di grande fascino ed eleganza che vengono letteralmente presi d’assalto dal turismo di massa, sparsi da Nord a Sud, in Italia ci sono borghi medievali e non che meritano di essere visitati anche e soprattutto durante il periodo estivo.
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Borghi più belli d’Italia da visitare in Italia: quali sono e luoghi di interesse
Vistare i borghi più belli d’Italia in estate significa riuscire a capire a 360° o approfonditamente la vera essenza dei principali luoghi di interesse ed attrazioni in quanto, rispetto ad altri periodi, non si rischia di trovare luoghi super affollati e di conseguenza le file sono ridotte di molto ed anche la “disponibilità turistica” è migliore in tutti i sensi.
Immersi in lussureggianti montagne, affacciati su splendidi bacini naturali o arroccati su dolci collinette, scopriamo insieme quali sono i borghi più belli d’Italia da visitare in estate.
Giglio Castello – Isola del Giglio
Oltre ad essere una località turistica affermata, l’Isola del Giglio è stata resa ancor più famosa grazie o meglio purtroppo a causa del naufragio della grande nave di Costa Crociere, Concordia.
L’Isola del Giglio diciamo che è un pò al di fuori delle grandi rotte turistiche estive, è una località dove il turismo è lento ma allo stesso tempo stupefacente ed elegante e, oltre al bellissimo mare, alle meravigliose spiagge e alla lussureggiante natura selvaggia ed incontaminata, è particolarmente apprezzata per il borgo medievale di Giglio Castello.
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Il borgo di Giglio Castello è una vera meraviglia tutta medievale, è stato edificato nel XII secolo per volere della famiglia Pisani, è dominato dall’imponente Rocca Aldobrandesca e da visitare è anche la Chiesa di San Pietro Apostolo che custodisce il Tesoro di Papa Innocenzo XIII.
Facciamo presente che a Giglio Castello le botteghe artigiane, i negozi ed i ristoranti sono aperti tutto l’anno.
Pacentro – Abruzzo
Il borgo medievale di Pacentro è immerso nello straordinario contesto naturalistico del Parco Nazionale della Majella ed è famoso per aver dato i natali alla celebre cantante Madonna, Veronica Ciccone.
Questo caratteristico borgo abruzzese è un dedalo di lastricati in pietra, caratteristici vicoletti ed architetture dal fascino senza tempo ed è il luogo ideale dove scoprire la storia respirando aria pura e godendo di una particolare frescura.
Le principali attrazioni di Pacentro da non perdere assolutamente sono il Castello Cantelmo Caldora che è tra i più antichi e meglio conservati della Regione e la bellissima Chiesa di Santa Maria Maggiore che si presenta con pregevoli tratti barocchi, medievali e rinascimentali.
Bosa – Sardegna
Inserito della lista dei borghi più belli d’Italia e conosciuto come “Il gioiello sardo adagiato sul Fiume Temo” o come “La Città del sole”, Bosa è l’unica città fluviale della Sardegna dove arte, storia, mare e spiagge si fondono in un unico “progetto”.
Il centro storico di Bosa è una vera meraviglia architettonica e da visitare sono la Cattedrale dell’Immacolata di origini ottocentesche, la Chiesa Romanica di San Pietro edificata durante l’anno mille ed il Castello Malaspina o Castello Serravalle edificato durante il XII secolo.
Consigliamo di visitare Bosa tra giugno e metà luglio perchè ad agosto potrebbe essere più complicato.
Malcesine – Lago di Garda
Malcesine è la località più elegante e romantica del Lago di Garda e, nonostante questo, è una meta molto tranquilla che non viene mai presa d’assalto dal turismo di massa.
Situato in provincia di Verona in Veneto, Malcesine è un caratteristico borgo medievale incastonato in una cornice paesaggistica unica nel suo genere tra il Monte Baldo ed il Lago di Garda.
Durante il periodo estivo Malcesine è una destinazione che tutto il mondo ci invidia e i principali luoghi di interesse da visitare sono il Castello Scagliero che è stato edificato durante il IX secolo che sopita l’interessantissimo Museo di Storia Naturale del Garda e del Monte Baldo e l’elegantissimo Palazzo dei Capitani del Lago costruito tra il XIII ed il XIV secolo ed impreziosito da pregevoli affreschi.
Palmanova – Friuli Venezia Giulia
Altra meraviglia tutta italiana da scoprire durante il periodo estivo è il bellissimo borgo di Palmanova che è stato ribattezzato con il nome de “La Città Stellata” grazie alla spettacolare Piazza Grande che si presenta con una particolarissima forma esagonale e con una pregevole architettura rinascimentale.
Nel 1960 il borgo rinascimentale di Palmanova è stato dichiarato Monumento Nazionale mentre nel 2017 è entrato a far parte della lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO e alcune delle principali attrazioni storiche ed artistiche da non perdere sono l’imponente Duomo edificato durante la prima metà del ‘600 che si presenta con un’architettura veneziana unica nel suo genere e l’interessantissimo Museo della Grande Guerra e della Fortezza di Palamanova.
Gromo – Lombardia
Piccolo gioiello medievale incastonato nella stupenda cornice paesaggistica e naturalistica delle Alpi Bergamasche, Gromo non può che far parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia e si fregia anche della prestigiosa Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
Il borgo medievale di Gromo oltre alle innumerevoli attrazioni storiche ed artistiche è la meta ideale per chi vuole trascorrere momenti a stretto contatto con la natura.
Verucchio – Emilia Romagna
Adagiato sulle dolci colline dell’Emilia Romagna a pochissima distanza da Rimini, il bellissimo borgo di Verucchio si fregia della prestigiosa Bandiera Arancione del Touring Club Italiano grazie alla qualità turistico-ambientali.
Conosciuto anche come “La Culla dei Malatesta”, il borgo di Verucchio dispone di un centro storico a dir poco invidiabile dove è d’obbligo visitare la suggestiva Chiesa Collegiata di San Martino fondata nel 1863 e la celebre Rocca del Sasso o Rocca Malatestiana che è stata edificata durante il XII secolo ed è tra le più grandi e meglio conservate della dinastia dei Malatesta.
Borghi più belli d’Italia immagini e foto
Le 5 spiagge paradisiache più belle di Otranto e dintorni
Otranto è una delle mete turistiche più belle del Salento e dispone di spiagge paradisiache che sono state considerate dei veri e propri spettacoli naturali e vediamo quali sono le più belle.
Otranto spiagge bianche
La costa orientale del Salento non è solo uno dei tratti più belli del bellissimo litorale pugliese ma è anche uno dei più eleganti ed affascinanti in Italia.
Le spiagge più belle di Otranto sono bagnate dalle acque limpide e cristalline del Mare Adriatico e sono delle distese di sabbia bianca soffice e sottile che tutto il mondo ci invidia, non a caso questa destinazione salentina è letteralmente presa d’assalto dal turismo internazionale.
Spiagge di Otranto e dintorni: quali sono e come raggiungerle
Grazie alla sua particolare posizione privilegiata, Otranto è una delle località turistiche più belle del Salento e di tutta la Puglia e le sue spiagge e quelle nei suoi dintorni sono dei veri e propri paradisi terrestri dove cercare tanto relax ma anche tanto divertimento.
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Vediamo adesso quali sono le spiagge più belle di Otranto e dintorni da non perdere assolutamente durante le vacanze in Puglia.
Laghi Alimini – Otranto
I Laghi Alimini rappresentano una delle aree naturali protette più caratteristiche ed affascinanti del Salento dove nidificano numerose specie di uccelli migratori come il fenicottero e la cicogna bianca.
Questi meravigliosi bacini naturali sono due, Alimini Grande che è composto da acqua salata mentre l’altro, Alimini Piccolo, è chiamato Fontanelle in quanto è alimentato da diverse sorgenti ed è composto da acqua dolce.
Detto questo, la Spiaggia dei Laghi Alimini quasi ogni anno si fregia delle prestigiose 5 Vele Legambiente e Bandiera Blu, si trova proprio di fronte ai laghi, è composta da sabbia bianca soffice e sottile ed i fondali sono bassi quindi è particolarmente indicata a famiglie con bambini piccoli in quanto consente una balneazione sicura (ci sono spiagge libere e spiagge attrezzate ed il divertimento è assicurato).
Per raggiungere la Spiaggia dei Laghi Alimini bisogna percorrere un sentiero abbastanza comodo immerso in una lussureggiante macchia mediterranea.
Baia dei Turchi – Otranto
La Baia dei Turchi è senza ombra di dubbio la spiaggia più famosa di Otranto ed il suo nome deriva dagli sbarchi dei Turchi avvenuti durante il XV secolo.
Questa meravigliosa spiaggia è composta da sabbia dorata, è bagnata da un mare a dir poco stupendo, grazie alla presenza di stabilimenti balneari è adatta sia a comitive che a famiglie con bambini piccoli ed i servizi sono efficienti.
Per raggiungere la Baia dei Turchi bisogna lasciare l’auto in un comodo parcheggio a pagamento e si può usufruire di un’apposita navetta oppure si può percorrere un suggestivo sentiero davvero incredibile.
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Baia dell’Orte – Otranto
Situata a circa 4 km dal centro di Otranto a Punta Facì, la Baia dell’Orte è particolarmente indicata a chi vuole trascorrere una giornata al mare in total relax lontano dal turismo di massa.
La Baia dell’Orte è un’insenatura dai tratti paradisiaci composta per lo più da scogli ma l’accesso in acqua è comodamente garantito da un piccolo tratto sabbioso che inizialmente digrada dolcemente per poi liberarsi in mare aperto.
Questa straordinaria oasi di pace e tranquillità è facilmente raggiungibile percorrendo la litoranea in direzione sud (imboccare la strada sterrata con indicazioni Orte) oppure è possibile prendere navette che partono dal porto di Otranto.
Spiaggia di Porto Badisco – Otranto
Situata a circa 10 km dal centro di Otranto, la Spiaggia di Porto Badisco è una delle meraviglie indiscusse dell’intera costa pugliese e secondo la leggenda è stato l’approdo di Enea.
La Spiaggia di Porto Badisco assomiglia molto ad un piccolissimo fiordo ed è caratterizzata da sabbia compatta ed il suo tratto roccioso custodisce la celebre Grotta dei Cervi meglio conosciuta come “La Sistina del Neolitico” che a sua volta custodisce pittogrammi millenari che purtroppo non possono essere visitati.
Questa spiaggetta è facilmente raggiungibile grazie alla litoranea in direzione sud, il percorso è ben segnalato e ci sono anche comodi parcheggi.
Spiaggia di Torre dell’Orso – Marina di Melendugno
La Spiaggia di Torre dell’Orso è una delle più grandi di tutto il Salento ed è adatta sia a giovani che a famiglie con bambini piccoli in quanto gli stabilimenti balneari offrono ogni tipo di comfort o servizio.
Questo meraviglioso litorale è composto da sabbia dorata soffice e sottile ed è impreziosito dalla presenza degli eleganti ed affascinanti faraglioni conosciuti come “Le due Sorelle”.
A pochissimi minuti da Torre dell’Orso consigliamo vivamente di raggiungere la Grotta della Poesia, una delle piscine naturali più belle, suggestive e famose al mondo.
Spiagge più belle di Otranto immagini e foto
Visitare Venzone: le 5 cose da vedere nel borgo delle Mummie
Cosa vedere a Venzone, città murata in provincia di Udine proclamata uno dei Borghi più belli d’Italia nel 2017. Attrazioni storiche, musei, passeggiata tra le mura medievali e visita alla Cripta cimiteriale per scoprire le famose Mummie di Venzone.
Venzone turismo informazioni
Siamo in provincia di Udine, in Friuli Venezia Giulia. Venzone entra a pieno titolo nel circuito dei Borghi più belli d’Italia.
Il borgo medievale di Venzone nel 1965 è stato dichiarato Monumento Nazionale in quanto era l’unico borgo fortificato dell’intera regione.
Completamente distrutto dal terremoto del 1976, il paese è stato ricostruito pietra su pietra grazie ad uno dei più straordinari esempi di restauro in campo architettonico e artistico.
Venzone luoghi di interesse ed attrazioni
Questo sapiente e minuzioso lavoro di ricostruzione architettonica è uno dei principali motivi che rende unica la visita al borgo di Venzone.
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Oggi il suo centro storico si presenta ben conservato ed è un piacere passeggiare per le vie acciottolate che costeggiano le mura medievali.
Mura medievali di Venzone e Palazzo Comunale
Le mura medievali sono state ricostruite per gran parte dopo il terremoto, ritornando al loro antico splendore.
Tra le architetture del centro storico spicca il trecentesco Palazzo Comunale con il loggiato, la scala esterna e le bifore gotiche.
Si trova in Piazza Municipio, è stato ricostruito in stile architettonico veneziano e ospita la Torre dell’Orologio con il bassorilievo del Leone di San Marco, simbolo della dominazione veneziana.
Il Palazzo Comunale è conosciuto anche perché ogni anno ad ottobre diventa la location per eccellenza della Festa della Zucca, la tradizionale kermesse autunnale che si svolge a Venzone.
Nella piazza centrale del borgo non può mancare qualche scatto fotografico alla fontana pubblica ottocentesca, ricostruita in pietra.
Duomo di Sant’Andrea e le Mummie di Venzone
Si prosegue verso la Cattedrale di Venzone.
Il Duomo di Sant’Andrea si trova in Piazzetta Duomo e vi consigliamo di visitarlo non solo per la sua bellezza ma anche perché è un esempio eccellente di ricostruzione architettonica e di tutela del patrimonio storico artistico.
Da non perdere la visita alla Cripta Cimiteriale della Cappella di San Michele di fronte al Duomo, famosa perché al suo interno sono conservate le Mummie di Venzone, una delle principali attrattive del posto.
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La visita della Cripta è a pagamento.
Si tratta di cinque corpi “sopravvissuti” al terremoto grazie ad un particolare microclima che ne ha permesso la conservazione.
A pochi passi si trova anche la Chiesa di San Giovanni Battista.
Sentiero delle Chiesette di Venzone
Dopo la passeggiata in centro, consigliamo di percorrere il Sentiero delle Chiesette di Venzone, appena fuori dalle mura.
Il percorso è ben indicato, è adatto a tutti anche ai bambini e permette di immergersi in un’atmosfera quasi mistica a contato con la natura.
Si raggiungono la Chiesa di Santa Caterina e la Chiesa dei Santi Giacomo e Anna. Quest’ultima conserva i resti di un eremitorio, affreschi e bassorilievi trecenteschi.
Museo Tiere Motus
In via Mistruzzi a due passi dal Duomo di Venzone c’è il Museo Tiere Motus, ubicato al primo piano del cinquecentesco Palazzo Orgnani-Martina.
La visita è istruttiva e toccante, narra il devastante terremoto che colpì il Friuli nel 1976 ed è testimonianza della tenacia e della forza della popolazione locale per superare questo evento catastrofico.
Risorgive del Pradulin
Tra Venzone e Carnia, gli amanti delle passeggiate naturalistiche e della pesca sportiva possono raggiungere le Sorgive del Pradulin, sulle sponde del fiume Tagliamento.
Si tratta di due laghetti incontaminati che affascinano per le loro acque cristalline. Il luogo è ideale per trascorrere qualche ora nella natura e portare a casa bellissimi scatti fotografici.
La lavanda di Venzone: quando ammirare la fioritura
Venzone è famosa per la coltivazione della lavanda. Nei mesi estivi estivi i campi che si trovano poco fuori dal borgo storico diventano un tripudio di viola!
Per ammirare lo spettacolo meraviglioso della fioritura dei campi di lavanda consigliamo di venire a Venzone ad inizio agosto quando si verifica il picco della fioritura.
A questo fiore profumatissimo è dedicata anche una manifestazione annuale, la Festa della Lavanda.
Venzone e il cinema Hollywoodiano
La cittadina fortificata di Venzone è anche nota per essere stata set cinematografico di alcune delle più grandi produzioni Hollywoodiane sulla Prima Guerra Mondiale tra cui “Addio alle armi”, film con Vittorio De Sica e Alberto Sordi tratto dall’omonimo romanzo di Hemingway.
Per questo motivo, Venzone è diventata una destinazione turistica legata al cineturismo, esperienza di viaggio che prevede la scoperta del territorio attraverso itinerari cinematografici.
Eventi a Venzone: Festa della Lavanda e Festa della Zucca
Due sono gli eventi di punta che hanno luogo a Venzone, la Festa della Zucca e la Festa della Lavanda.
La Festa della Zucca si svolge ogni anno ad ottobre, il quarto fine settimana del mese.
L’evento prevede rievocazioni storiche: dimostrazioni di antiche arti e mestieri, sfilate di dame e cavalieri per le vie del borgo, spettacoli e performance medievali tra cui quelle di giocolieri e mangiafuoco.
Numerose le bancarelle e gli stand dove degustare specialità dolci e salate a base di zucca accompagnate da ottimi vini locali.
La Festa della Lavanda si svolge invece agli inizi di agosto e vede come protagonista questa profumatissima essenza. L’evento prevede degustazioni e spettacoli musicali e d’intrattenimento.
Venzone immagini e foto
Dal Sudafrica alla Russia: 22387 chilometri e 4492 ore per completare il cammino più lungo del mondo
Il cammino più lungo del mondo parte da Cape Town in Sudafrica ed arriva a Magadan in Russia. Informazioni generali e tempi di percorrenza.
Cammino più lungo del mondo: informazioni e quanto tempo occorre per percorrerlo
Siamo stati sempre abituati a pellegrinaggi o mega percorsi come il celebre Sentiero degli Appalachi che si sviluppa per 3.500 km sulla costa orientale degli Stati Uniti D’America oppure come il Cammino di Santiago che è, forse, il più famoso al mondo e si sviluppa su un percorso di 800 km ma, fidatevi, ancora non avete “visto” nulla.
A tal proposito stiamo parlando di qualcosa di epico e di unico ovvero il Cammino il più lungo del mondo.
Il Cammino più lungo del mondo parte da Città del Capo in Sud Africa ed arriva a Magadan in Russia e per percorrerlo ci vorrebbero circa 561 giorni camminando in media 10/12 ore al giorno oppure 4492 ore, ovvero 187 giorni, camminando praticamente senza sosta, insomma quasi impossibile.
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Per affrontare questo viaggio/percorso a ritmi umanamente sostenibili ci vorrebbero circa 3 anni.
Google Maps ha tracciato in modo impeccabile il tragitto da Cape Town a Magadan ma anche l’Interesting Engineering ha riportato in maniera perfetta questo incredibile sentiero ed ha anche analizzato tutti i punti e le varianti possibili.
Secondo l’Interesting Engineering, la nota community degli appassionati di ingegneria di tutto il mondo, questo straordinario sentiero può essere percorso solo partendo con lo stretto necessario in quanto durante il viaggio alcune cose quali abiti, scarpe ed oggetti devono essere venduti e comprati in continuazione per diversificarli e tutto questo ha un perchè.
Durante il sentiero della Strada più lunga del Mondo si cambierebbero ben 17 paesi, tutte e 4 le stagioni e ben 6 fusi orari e si camminerebbe immersi in deserti o in zone ghiacciate senza mai attraversare un mare, un lago o un fiume in quanto il percorso è costituito da ponti e strade.
Il percorso del Cammino più lungo del mondo prevede anche incontri con animali pericolosi delle foreste pluviali come serpenti o coccodrilli, degli habitat più freddi come orsi polari e degli habitat desertici.
Ricordiamo che, almeno per il momento, si rischierebbe di incappare in guerre critiche come quelle del Sudan oppure guerre anarchiche.
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I 6 borghi più belli d’Italia da visitare in primavera
Uno dei migliori periodi per organizzare un weekend o una semplice gita fuori porta è la primavera e scoprire i borghi più belli d’Italia da visitare in questo periodo sarà un vero piacere.
Borghi da visitare in primavera: gita fuori porta o weekend
Ormai siamo più che consapevoli che con l’arrivo della primavera la voglia di organizzare un weekend oppure una gita fuori porta anche di un solo giorno cresce a dismisura così come cresce la voglia di visitare nuovi luoghi mai visti e sempre desiderati.
Da Nord a Sud, comprese le Isole Maggiori, l’Italia è uno scrigno di arte, storia, cultura, architettura ed antichissime tradizioni e scegliere uno dei borghi da visitare in primavera è davvero molto difficile perchè ce ne sono davvero tantissimi e, indubbiamente, sono uno più bello dell’altro.
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Cosa vedere durante un weekend in uno dei borghi italiani: luoghi di interesse ed attrazioni
La primavera è la migliore stagione per organizzare un weekend o una semplice gita fuori porta e questo è un dato di fatto anche perchè il turismo è ancora abbastanza lento e, di conseguenza, l’offerta turistica è eccellente.
Immersi nella natura, circondati da paesaggi da fiaba o protetti da possenti mura di cinta, scopriamo insieme quali sono i borghi più belli d’Italia da visitare in primavera.
Valeggio sul Mincio – Veneto
Situato in provincia di Verona, Valeggio sul Mincio non è un semplice borgo in quanto è da sempre considerato una vera e propria Città d’Arte agghindata da vigneti ed accarezzata da dolci colline.
Il borgo di Valeggio sul Mincio è attraversato dal Fiume Mincio ed è un luogo fiabesco, senza tempo e di rara bellezza che può essere tranquillamente visitato in una sola giornata.
I principali luoghi di interesse di Valeggio sul Mincio sono il Ponte Visconteo che si trova nella vicina frazione di Borghetto ed è una diga fortificata risalente al XIV secolo, il Castello Scagliero che è una fortezza medievale realizzata durante il XIII secolo ed il Parco Giardino Sigurtà che è uno dei giardini più belli d’Italia.
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Nemi – Lazio
Situato nella zone dei celebri Colli Albani, Nemi è uno dei borghi più belli, caratteristici ed affascinanti dei Castelli Romani e si affaccia sull’omonimo lago, luogo di grande fascino e msitero.
Il borgo di Nemi fa parte del Parco Regionale dei Castelli Romani ed il suo caratteristico centro storico si affaccia direttamente sul lago sulle cui splendide rive è d’obbligo visitare l’interessantissimo Museo delle navi Romane dove è possibile ammirare la perfetta riproduzione di navi appartenute all’Imperatore Caligola.
Fare escursioni intorno al Lago di Nemi oppure fare anche un bagno nelle sue splendide acque durante le giornate più calde è un piacere.
Sant’Agata dei Goti – Campania
Sant’Agata dei Goti è uno straordinario borgo medievale dolcemente adagiato su una rocca tufacea e, oltre ad appartenere al circuito dei Borghi più belli d’Italia, si fregia della prestigiosa Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
Situato in provincia di Benevento, il borgo medievale di Sant’Agata dei Goti è una vera terrazza immersa in una lussureggiante natura incontaminata ed il suo centro storico è impreziosito da edifici storici di gran peso come il Castello Ducale che custodisce importantissimi affreschi con immagini grottesche e decorazioni risalenti al ‘400 ed al ‘500 ed il Duomo edificato nel 970.
Chianalea di Scilla – Calabria
Il borgo marinaro di Chianalea di Scilla è una vera meraviglia tutta italiana che meritata di essere vissuto e visitato non solo in estate ma anche in primavera.
Ribattezzato con il nome de “La Piccola Venezia del Sud”, Chianalea fa parte del circuito dei borghi più belli d’Italia ed il Castello Ruffo regala scorci e panorami unici al mondo sulle Isole Eolie, sullo Stretto di Messina e su tutta la celebre Costa Viola.
Non perdete l’occasione di visitare Scilla e di passeggiare la sua bellissima spiaggia; in primavera potrete anche fare il bagno nelle bellissime acque del Mar Tirreno.
Alberobello – Puglia
Inserita nel 1996 nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO e situata nel cuore della celebre Valle d’Itria, la famosa ed affascinante Capitale dei Trulli, Alberobello, è una delle meraviglie italiane da visitare soprattutto in primavera e in un solo giorno (consigliamo sempre di organizzare un weekend lungo per scoprire tutte le bellezze della Valle d’Itria).
Il borgo di Alberobello si fregia anche delle prestigiosa Bandiera Arancione del Touring Club Italiano ed è particolarmente interessante anche sotto il profilo gastronomico ed i ristoranti sapranno deliziare il vostro palato.
Matera – Basilicata
I Sassi di Matera sono stati inseriti nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO nel 1993 e sono composti dal Sasso Barisano ed il Sasso Caveoso.
Nel 2019, Matera è stata la Capitale della Cultura Europea ed i celebri Sassi rappresentano il più eccezionale ed intatto esempio d’insediamento trogloditico nella regione mediterranea.
All’interno dei Sassi di Matera sono stati girati film importantissimi come “Il Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini e “La Passione di Cristo” di Mel Gibson. by voloscontato
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